È stata aperta un’inchiesta sulla morte improvvisa di Monica Sirianni, ex concorrente del Grande Fratello nel 2011, che è deceduta lo scorso 5 maggio all’età di 37 anni, per cause ancora sconosciute. La procura di Lamezia Terme ha deciso di indagare sulla scomparsa tanto prematura dell’ex concorrente del reality show di Canale 5, nata a Sydney da genitori calabresi, era tornata in Italia da alcuni anni, in Lombardia, ma si trovava in visita a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro, quando è venuta a mancare.
Grande Fratello, l’autopsia su Monica Sirianni: la salma torna dai suoi genitori
Secondo le ricostruzioni riportate da TgCom24, Monica Sirianni si sarebbe sentita male mentre si trovava in un bar con alcuni amici. Trasportata in ospedale, è deceduta poco dopo il ricovero. L’autopsia sul corpo della donna è già stata eseguita su disposizione della procura, e i risultati, attesi nei prossimi giorni, potrebbero fornire dettagli cruciali o rivelare elementi che possano contribuire a fare chiarezza sulle cause della sua morte, attualmente inspiegabili. La 37enne, che faceva l’insegnante di inglese, fino a quel momento era in buona salute e non aveva mostrato sintomi preoccupanti. Dopo la sua partecipazione al Grande Fratello, aveva deciso di lasciare il mondo dello spettacolo e della televisione.
Ora, l’ultimo viaggio di Monica Sirianni sembra destinato a compiersi verso l’Australia, dove i suoi genitori, ancora residenti a Sydney, attendono il rientro della salma della figlia. La prematura scomparsa di Monica lascia un vuoto incolmabile, sia nella comunità di Soveria Mannelli sia tra i suoi ex compagni d’avventura del Grande Fratello.
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