Maurizio Zamboni, l’indimenticabile postino di C’è Posta per Te, ha recentemente parlato della scelta fatta di lasciare il popolare programma di Canale5 e ha parlato di quello che ha fatto lontano dalle telecamere del People show. In un’intervista rilasciata a TvBlog, Zamboni ha condiviso i dettagli della sua decisione e ha svelato come si sta reinventando dopo 20 anni di servizio.
I ricordi del postino di C’è Posta per te
Maurizio Zamboni, l’indimenticabile postino di C’è Posta per Te, ha ricordato con affetto gli anni trascorsi a consegnare le lettere di invito ai vari ospiti del programma. Ha descritto come lui e la sua squadra si avventuravano nelle città, cercando le abitazioni dei destinatari e sperando di trovarli in casa. Ha sottolineato che non era una cosa scontata trovare i destinatari a casa, aggiungendo un elemento di suspense al loro lavoro. In seguito, giravano le riprese in bici, un dettaglio che aggiungeva un tocco personale e umano al programma.
L’addio a C’è Posta per Te
Nel 2019, dopo due decenni di servizio, Zamboni ha deciso di dire addio al programma. Ha spiegato che la sua decisione è arrivata poco prima dell’inizio della pandemia di Covid-19. Dopo 20 anni di fila, sentiva di aver chiuso un cerchio nella sua vita e voleva concentrarsi su qualcosa di nuovo. Questa decisione, sebbene difficile, ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo nella sua vita.
La nuova vita di Maurizio Zamboni
Oggi, l’ex postino di C’è Posta per Te ha intrapreso una nuova avventura. Gestisce un’agenzia di animazione con un amico, dando lavoro a oltre 150 ragazzi dai 20 anni in su. Il loro scopo è creare relazioni tra le persone e far nascere delle amicizie. Maurizio Zamboni ha condiviso che oggi è tutto più complicato, tutto si è raffreddato, un po’ per i social, un po’ per la pandemia.
Le persone si sono disabituate a relazionarsi, c’è timidezza e più freddezza. Attraverso la sua agenzia, spera di riportare un po’ di calore e connessione umana nel mondo.
Dello stesso argomento potrebbe interessarti anche…