Sebbene Sanremo 2024 sia finito da circa un mese, le polemiche intorno alla votazione finale non si placano. Come in molti ricorderanno, durante il televoto dell’ultima puntata, molti utenti social avevano segnalato problemi in quanto non ricevevano il messaggio di conferma del voto. Gli autori avevano fatto sapere di non preoccuparsi perché tutto stava andando per il verso giusto, ma a quanto pare qualcosa non avrebbe funzionato. A svelare cos’è successo ci ha pensato Striscia la Notizia con un servizio che ora compromette tutto.
Sanremo 2024: il servizio di Striscia la Notizia
Nel corso della finale di Sanremo 2024 arrivarono centinaia e centinaia di voti, ma molti lamentarono di non ricevere il messaggio di conferma della votazione. Ne scaturì un vero e proprio caos che, nonostante le rassicurazioni dei piani alti, continuerebbe ad alimentare sospetti ancora oggi. Ed ecco che Striscia la Notizia ha analizzato cosa successe quella sera, e ciò che è emerso dal servizio di Pinuccio è davvero clamoroso. L’inviato, infatti, avrebbe scoperto che più di 700mila preferenze espresse dal pubblico tramite il televoto non sarebbero state conteggiate ai fini della classifica finale. Si tratterebbe di quasi la metà dei voti da casa, su un totale di un milione e mezzo.
Sanremo 2024: la proclamazione si dovrà ripetere?
E’ chiaro che la cifra rivelata da Pinuccio di Striscia la Notizia non sia un dato di poco conto, motivo per cui ciò potrebbe portare a riscrivere un finale diverso di Sanremo 2024. Qualcuno ipotizza che la proclamazione del vincitore possa essere ripetuta se dovessero giungere prove inconfutabili del problema delle votazioni. Una situazione che sarebbe tanto storica quanto sconcertante, visto che Angelina Mango potrebbe vedersi strappare il titolo da mano a distanza di un mese dalla kermesse. Si vocifera, infatti, che Geolier avrebbe ottenuto più del 60% di voti da casa.
Gli esperti, ad ogni modo, fanno sapere che il risultato potrebbe non cambiare in quanto, nei peggiori dei casi, verrebbe annullato il televoto tenendo conto solo della stampa e della radio.
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