Solo qualche ore fa il mondo del cinema (e non solo) è stato avvolto da una tragedia che vede protagonista Alec Baldwin. Il noto attore americano era impegnato con le riprese del suo nuovo film quando una scena del set si è trasformata in quello che nessuno si immaginava. Una pistola, la quale doveva essere naturalmente scarica, ha sparato un colpo a quanto pare vero che ha ucciso una donna. Un fatto incredibile (non il primo) che ha gettato l’attore in un profondo stato di shock. In queste ore ha rilasciato la sua prima dichiarazione riguardo l’accaduto.
Alec Baldwin: le perole dopo la tragedia
Quella pistola che doveva essere scarica ha ucciso invece la 42enne direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ha ferito il regista Joel Souza. Il colpo è stato sparato da Alec Baldwin, il quale a distanza di diverse ore dal fatto non si capacita di come sia stato possibile. Le sue prime dichiarazioni sono dedicate naturalmente alla vittima: “Non ci sono parole per esprimere il mio shock e la mia tristezza per il tragico incidente che ha preso la vita di Halyna Hutchins, una moglie, madre e nostra collega profondamente ammirata. Sono in contatto con suo marito, offro il mio sostegno a lui e alla sua famiglia. Il mio cuore è spezzato per suo marito, il loro figlio, e tutti coloro che conoscevano e amavano Halyna“.
Alec Baldwin: la collaborazione con la polizia
Subito dopo la tragedia è emersa la notizia che fino a quel momento non è stata formalizzata nessuna accusa per l’accaduto, che è oggetto di indagine. Lo sceriffo di Santa Fe ha fatto sapere: “Gli investigatori stanno cercando di scoprire che tipo di proiettile è stato sparato e in che modo“. Massima collaborazione sta arrivando dallo stesso Alec Baldwin che ha spiegato nella sua prima dichiarazione di volerci vedere chiaro: “Sto collaborando pienamente con l’indagine della polizia per capire come questa tragedia si è verificata“. L’unico elemento emerso finora è che Hutchins e Souza sono stati colpiti quando Baldwin ha scaricato la pistola.
Alec Baldwin: il destino del film e i casi come questo
Stando a quanto emerso dal web, il film sarà sospeso fino a data da destinarsi. C’è chi parla di cancellazione definitiva, ma al momento non c’è nessuna notizia ufficiale. La cosa più probabile è che quando sarà finito tutto si potrà prendere in considerazione di completare la pellicola. Il film si chiama Rust: è un western con protagonista Alec Baldwin nei panni di Harland Rust, il quale viene in aiuto del nipote di 13 anni, condannato all’impiccagione per omicidio. Di casi come questi ce ne sono eccome. Il più noto è quello di Brandon Lee: l’attore morì a soli 28 anni durante le riprese de Il Corvo dopo essere stato colpito da un proiettile calibro 44; la pistola avrebbe dovuto essere a salve, ma l’autopsia evidenziò una pallottola vera conficcata vicino alla sua spina dorsale.
Tutto il mondo del cinema è sconvolto per quello che è accaduto all’attore statunitense Alec Baldwin.
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